L’undicesima edizione de “La leggerezza della scultura”, si svolge dal 15 ottobre al 20 dicembre 2016, come consuetudine nel Parco dell’Arte a Cerrina, luogo particolarmente idoneo ad accogliere sia le opere che il pubblico che con esso interagisce, dove natura e creatività artistica si incontrano e dialogano generando un’atmosfera particolarmente suggestiva. È, così, a disposizione gratuitamente di chiunque voglia usufruirne e per tutto il periodo autunnale, uno spazio naturale che in questa stagione si veste di forme e colori poetici e affascinanti, arricchito da presenze e installazioni che qui diventano vive, vibranti, animate.
La mostra annuale “La leggerezza della Scultura”, è progettata dall’I.N.A.C. e aderisce alla XII Giornata del Contemporaneo indetta dall’AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani. Questa undicesima edizione è curata da Carla Crosio che, assieme al comitato scientifico dell’I.N.A.C. – Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea e allo Studio 10, ha effettuato una selezione di 12 artisti i quali, come vuole questa mostra collettiva dedicata alla scultura, formano un gruppo eterogeneo per le personalissime espressività e forniscono una visione realistica sull’attualità scultorea, volta a diversi indirizzi. Gli artisti sono: Adriano Campisi, Carla Crosio, Antonella Gerbi, Robert Gligorov, Robert Lang, Margherita Levo Rosenberg, Mirko Marchelli, Diego Pasqualin, Armando Riva, Ornella Rovera, Valter Luca Signorile, Luisa Valentini. Come consuetudine, non sono stati suggeriti temi per la realizzazione delle opere per la mostra. Forme, materiali, immagini, volumi, derivano dalla cultura individuale e dalla sensibilità di ogni artista e non sono condizionati da alcun elemento contaminante esterno. Ogni artista, dunque, secondo il proprio linguaggio e la propria creatività, propone un’opera o un’installazione con materiali diversi che vanno dal marmo al bronzo, al legno dipinto, al ferro, alla terracotta fino a materiali di più recenti generazioni e al recupero di materiali dismessi; anche l’iconografia è molto varia e va dal figurativo al geometrico, all’informale, al concettuale.
La mostra sarà corredata da un volume, collana Arte Visiva – Edizioni Verso l’Arte, di 64 pagine, interamente a colori, su cui sono riprodotte tutte le opere esposte, le biografie degli artisti, i testi critici di Carla Crosio, curatrice della mostra, Diego Pasqualin, artista, Frédérique Malaval, Direttrice del Master in Estetica dell’Università di Montpellier Université Paul Valéry – Montpellier, l’introduzione di Anselmo Villata, Presidente dell’Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea, le presentazioni di Antonella Parigi, Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, Aldo Visca, Sindaco di Cerrina.
La mostra si avvale dei patrocini di: Regione Piemonte, Comune di Cerrina, I.N.A.C., Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea, MiBACT., Direzione Generale dei Beni Librari e degli Istituti Culturali, e del contributo della Regione Piemonte e della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.